Come scegliere i migliori divani: caratteristiche, consigli, classifica bestseller
Come scegliere i migliori divani: caratteristiche, consigli, classifica bestseller – Se devi acquistare un divano per la tua casa sai bene quanto sia difficile districarsi tra i tanti modelli disponibili che si possono trovare sul mercato. Senza dubbio vorrai un divano comodo, bello e che si abbini all’arredamento attuale della tua casa, se poi si può acquistare a un buon prezzo meglio ancora. Alcune persone sono alla ricerca di un divano casual, che sia di grandi dimensioni per poter passare le serate seduti a guardare i film alla TV o a chiacchierare con la famiglia, mentre altre persone invece sono alla ricerca di un divano dall’aspetto più classico, adatto a un salotto formale. Qualunque sia il tipo di divano che cerchi, sicuramente ne troverai uno la fuori che ti aspetta e se vuoi un aiuto a trovare quello giusto noi siamo qui per aiutarti. Attraverso questa guida infatti accederai a tante informazioni, consigli, le caratteristiche più importanti da considerare per riuscire a scegliere i migliori divani.
Si possono trovare divani in vari stili nei negozi e di seguito troverai descritte le categorie più comuni:
- Divano classico: è il divano più semplice, composto da uno schienale, i braccioli ai lati e due o tre cuscini su cui sedersi. Anche lo schienale dovrebbe avere due o tre cuscini su cui poggiare la schiena e del tipo removibile per una loro facile pulizia. Per quanto riguarda invece la larghezza, l’altezza e la forma del bracciolo, questi dipendono dallo stile che viene usato per il divano, infatti alcuni hanno un bracciolo alto, al pari dell’altezza dello schienale, mentre altri invece hanno un bracciolo più basso rispetto allo schienale. Per quanto riguarda i materiali di costruzione invece, quelli maggiormente usati sono il legno e il metallo, spesso abbinati tra loro per dare resistenza e forma alla struttura del divano
- Divano componibile: è un divano molto versatile che può aumentare o diminuire i posti a sedere a seconda delle necessità o di prendere una forma diversa a seconda dello spazio dove va posizionato. Un divano componibile è realizzato in sezioni che vengono incastrate tra loro, in questo modo è possibile avere un divano in differenti configurazioni, prendendo la forma di L o U ad esempio. Alcuni divani componibili hanno delle sezioni reclinabili e possono avere una chaise longue inclusa
- Divano letto: i divani letto possiamo trovarli in diversi stili e sono molto comodi se si hanno ad esempio degli ospiti in casa. Sono inoltre un’alternativa molto valida ai letti pieghevoli. Ecco quali sono i più comuni che possiamo trovare:
- Divano letto stile futon: in questo caso il divano letto ha la funzione sia di futon che di divano. I cuscini che ci sono per stare comodi quando seduti vengono ripiegati verso il basso, dando origine così a una superficie piana dove è possibile sdraiarsi e dormire comodamente
- Divano letto convertibile: è una versione del futon più grande e robusta dove i cuscini dove ci si siede e lo schienale si possono estrarre dando origine a una superficie su cui poter dormire
- Divano letto estraibile: all’interno del divano è presente un materasso o un cuscino di grosse dimensioni che può essere usato per sdraiarsi e dormire. A differenza del futon, questo divano quando viene usato con la funzione di letto, lo schienale rimane in posizione verticale
- Divano reclinabile: questo tipo di divano ha delle sezioni reclinabili con un sistema meccanico o elettrico e in questo modo potrai ad esempio tenere i piedi in alto senza il bisogno di un pouf o di un poggiapiedi, lasciando più spazio nella camera quando il divano non è in uso. Su alcuni divani reclinabili, solo una sezione di essi viene reclinata, mentre in altri divani invece tutte le sezioni vengono reclinate. Come già accennato questo tipo di divano può usare un sistema reclinabile manuale oppure elettrico, ma se decidi di scegliere un modello con sistema elettrico dovrai per forza tenere il divano accanto a una presa di corrente per poter funzionare
- Divanetto: è un divano di piccole dimensioni che ospita due persone, ma può avere diverse dimensioni a seconda del modello scelto. Spesso questi divani vengono usati in piccoli soggiorni, camere da letto e salottini. Ecco in quali categorie si differenziano i divanetti:
- I divanetti compatti sono lunghi fino a 129 cm
- I divanetti di piccole dimensioni sono lunghi da 130 a 144 cm
- I divanetti medi sono lunghi da 145 a 160 cm
- I divanetti più grandi sono lunghi da 161 a 177 cm
Oltre alla misura di 177 cm si ha a che fare con un divano normale full-size.
Prima di decidere di acquistare un divano, devi assicurarti di prenderne uno che sia in grado di soddisfare tutti i tuoi bisogni.Vediamo quindi quali sono le caratteristiche più importanti da considerare per riuscire a scegliere i migliori divani:
- Dimensione: questa è molto importante da considerare prima di pensare a scegliere i migliori divani. Quanto spazio hai in casa per poterci mettere il divano? Prima di un acquisto ha sempre molta importanza misurare lo spazio disponibile per poter posizionare il divano. Annotati quindi la lunghezza, l’altezza e la profondità dello spazio dove vorrai posizionare il divano, quindi decidi in base a esse le dimensioni più adatte del divano che dovrai mettere in quello spazio. Se acquisterai un divano che non si può smontare, dovrai tenere conto anche delle dimensioni delle porte e degli eventuali corridoi della casa per poterlo far passare senza problemi. Ovviamente, non penso che vorrai spendere dei soldi per comprare un mobile che non entri in una stanza a causa della larghezza della porta o di un corridoio troppo stretto
- Numero di posti a sedere: per scegliere i migliori divani devi pensare anche al numero di posti di cui hai bisogno. Se lo spazio te lo permette faresti bene ad acquistare un divano che occupi almeno 4 persone in questo modo chi si dovrà sedere potrà stare comodo
- Struttura del divano: questo è essenziale per scegliere i migliori divani. Un divano può avere una struttura principale (telaio) realizzata in legno tenero come il pino oppure in legni duri come la quercia, il frassino e il faggio. Il pino è uno dei legni più economici che vengono usati per realizzare la struttura del divano, ma tende a logorarsi e deformarsi più rapidamente rispetto ai legni più duri. Un legno duro è vero che costa di più, ma è anche vero che durerà per un lungo periodo di tempo in quanto tenderà a deformarsi e logorarsi molto più lentamente. Per capire se un divano ha una buona struttura, puoi sollevarlo per una decina di centimetri da terra da un angolo e se entrambi i piedi si staccano da terra e restano allo stesso livello allora la struttura è abbastanza rigida e resistente, diversamente se i piedi stanno uno più in alto o peggio ancora uno in alto e uno a terra allora la qualità del telaio lascia a desiderare ed è meglio indirizzarsi verso un altro modello
- Piedi del divano: i piedi in genere fanno parte del telaio stesso del divano, anche se possiamo comunque trovarne da avvitare o fissare con tasselli. Meglio evitare invece i piedi che sono solo incollati in quanto potrebbero cedere facilmente con il peso o il semplice spostamento del divano
- Tessuto di rivestimento: un buon divano deve essere realizzato oltre che con un buon telaio anche con un buon tessuto di rivestimento. I tessuti più comuni sono:
- Cotone e lino: hanno una trama fitta che da al tessuto resistenza e durata nel tempo
- Tessuti sintetici: in alternativa ai materiali come cotone e lino abbiamo i tessuti sintetici, ma anche se si trovano a buon prezzo hanno una durata inferiore ai tessuti naturali
- Seta e velluto: sono dei tessuti che in genere si usano su divani lussuosi, ma sono anche molto delicati, motivo per cui in genere si sceglie un divano con rivestimento in tessuto o velluto solo per stanze speciali, dove raramente il divano verrà utilizzato
- Pelle e ecopelle: sono i tessuti migliori da scegliere in quanto sono in grado di offrire una grande durata nel tempo. La pelle migliore e la pelle pieno fiore, ma è anche quella più costosa da comprare
- Design: se vuoi scegliere i migliori divani assicurati che abbiano il design che piace a te. Una volta che lo avrai a casa, il divano dovrai guardarlo e dovrai starci seduto sopra per diverso tempo, quindi assicurati che sia come piace a te. Per il design del divano deve piacerti la forma dei cuscini, dei braccioli e dello schienale, ovviamente anche il tessuto deve avere una priorità estetica, oltre che funzionale. Per trovare il divano con il giusto design prendi in considerazione anche l’arredamento della casa con cui si dovrà abbinare
- Imbottitura: per scegliere i migliori divani anche le imbottiture hanno la loro importanza e queste possono variare da un costruttore all’altro. Di seguito, ecco quali sono le più comuni imbottiture che possiamo avere per i divani:
- Poliuretano: è un materiale di imbottitura economico che si può trovare disponibile sotto forma di schiuma morbida a bassa densità, fino alla schiuma dura ad alta densità. Maggiore sarà la densità della schiuma e più a lungo la schiuma sarà in grado di mantenere la sua forma e di resistere al consumo
- Schiuma ad alta resilienza (HR): è più costosa del poliuretano anche se non troppo. La schiuma HR è comoda e ha una buona durata nel tempo
- Fibra di poliestere: la fibra di poliestere ha un prezzo d’acquisto alto e tende a rompersi più velocemente di molte altre imbottiture
- Piuma d’oca e di anatra: questo tipo di imbottitura è comoda ma richiede una certa manutenzione. Le piume d’oca mescolate con il piumino sono considerate un’imbottitura di piume premium. Il costo d’acquisto è in genere elevato
- Mix piuma / poli-fibra: questa è un’opzione sintetica simile alle piume ma molto meno costosa. Tuttavia, ha anche una durata inferiore
Molti divani sono dotati di una combinazione dei materiali di imbottitura visti sopra. Ad esempio, un divano può avere uno strato di schiuma HR con piuma d’oca o imbottitura in poliestere e schiuma di poliuretano
- Struttura rinforzata: dei rinforzi messi sul divano in punti strategici, gli permettono di rinforzarlo e quindi di renderlo più durevole nel tempo. Di seguito ecco tutti i metodi che permettono a un divano di avere una struttura più robusta:
- Tasselli in legno: entrambe le estremità del tassello sono incastonate nel telaio, creando un giunto forte e resistente a spostamenti e peso delle persone
- Viti e staffe metalliche: viti e staffe metalliche rendono più resistente il divano grazie alla presenza del metallo
- Doppi tasselli in legno: per ogni giunto ci sono due tasselli
- Blocchi angolari in legno / incollati e avvitati: i divani che hanno blocchi angolari incollati e avvitati montano delle viti rinforzate con della colla per legno
Tutti questi sistemi di falegnameria possono essere ulteriormente rinforzati con la presenza di graffette e chiodi. Tuttavia, il telaio di un divano non deve mai essere tenuto insieme solo con graffette, chiodi o colla o avrà una struttura debole.