Come scegliere i migliori integratori di ferro: caratteristiche, consigli, classifica bestseller
Come scegliere i migliori integratori di ferro: caratteristiche, consigli, classifica bestseller – Se ultimamente ti senti senza alcuna spiegazione “svuotato e sgonfio”, potresti avere una carenza di ferro. Non avere abbastanza di questo minerale infatti, può portare a debolezza, vertigini, affaticamento sia fisico che mentale, inoltre, livelli insufficienti di ferro, possono influire anche sulle risposte immunitarie, lasciando il sistema vulnerabile a malattie e infezioni. Per fortuna però, anche chi ha carenza di ferro, nella maggior parte dei casi può risolvere attraverso una corretta dieta o in alternativa facendo uso di integratori di ferro. In questa guida ti aiuteremo a scegliere i migliori integratori di ferro, quindi se sei alla ricerca di quello giusto, ti consiglio di stare seduto comodo e iniziare a leggere questa guida. Attenzione però, noi non siamo dei medici, quindi prima di acquistare un integratore di ferro, è sempre meglio prima fare delle visite per accertarsi del problema che causa la mancanza di ferro, ed eventualmente farsi consigliare dal medico l’integratore più adatto.
Prima di scegliere i migliori integratori di ferro è importante però comprendere in maniera più approfondita quando si ha bisogno di prenderli. Idealmente, tutti potrebbero riuscire ad avere la giusta quantità di ferro nel corpo grazie all’alimentazione, ma purtroppo per tantissime persone, questo è più facile a dirsi che a farsi. Se sospetti di non fare una dieta sufficientemente ricca di ferro o se ti ritrovi in uno dei casi che puoi leggere di seguito, allora, potresti aver bisogno di scegliere i migliori integratori di ferro:
- Sei donna e in età fertile: la perdita di sangue mestruale, può esaurire le riserve di ferro. In particolare le donne che presentano delle forti perdite, sono suscettibili allo sviluppo di anemia da carenza di ferro
- Se sei una donna incinta e che allatta: durante la fase della gravidanza, il fabbisogno di ferro giornaliero è quasi raddoppiato per poter facilitare la produzione di nuovi globuli rossi contenenti l’ossigeno necessario sia per la mamma che per il bambino. Anche l’allattamento al senso richiede una maggior quantità di ferro e le mamme che allattano, devono stare più attente all’apporto di ferro
- Per i bambini: molto spesso i bambini potrebbero aver bisogno di una piccola integrazione di ferro per sostenere una crescita più rapida
- Se fai sport: chi corre, come i maratoneti e chi fa sport di resistenza, va incontro a un maggior rischio di perdere il ferro con il sudore. A causa dell’aumento della necessità di ossigeno in tutto il corpo durante l’attività fisica, il calo ed esaurimento di ferro, può portare a un notevole cambiamento in negativo delle proprie prestazioni sportive
- Se fai diete pesanti: le diete a controllo calorico, spesso, non permettono di ottenere la corretta quantità di ferro dal cibo che viene ingerito
- Se segui una dieta Vegetariana o vegana: il ferro che proviene da fonti vegetali, non viene assorbito facilmente come il ferro che proviene invece da fonti animali. I vegetariani e i vegani, dovrebbero fare molta attenzione a mangiare seguendo una dieta varia, con cibi ricchi di ferro, ma nel caso questo non fosse possibile, potrebbero scegliere i migliori integratori di ferro per avere sempre i livelli nella normalità
- Se sei un donatore di sangue: quando si dona il sangue, il corpo compensa la perdita producendo nuovi globuli rossi e perchè ciò avvenga è necessario che ci sia il ferro per farlo. Chi dona in maniera frequente il sangue, può prevenire o curare la carenza di ferro potendo scegliere i migliori integratori di ferro
- Se sei un paziente che assume farmaci per ulcere allo stomaco, bruciore di stomaco o reflusso: in questo caso gli antiacidi, sono noti per la loro capacità di ridurre l’assorbimenti di ferro
I motivi per dover essere portati a scegliere i migliori integratori di ferro possono essere quindi diversi, ma quali sono i sintomi di una carenza di ferro? I segni e sintomi di una carenza di ferro non sono sempre evidenti e possono variare da una persona all’altra in base alla gravità della mancanza di ferro e alla qualità generale della propria salute. Come già detto in precedenza, se non sei proprio sicuro di necessitare di un integratore di ferro, dovresti prima rivolgerti a un medico e fare delle analisi per scoprire il tuo stato di salute. In genere comunque, i sintomi più comuni di calo di ferro sono:
- Mani e piedi freddi
- Unghie fragili
- Perdita di capelli
- Capogiri, debolezza e stanchezza
- Dolore al petto
- Mal di testa ricorrenti
- Pelle pallida
- Mancanza di respiro
- Battito cardiaco accelerato
- Esaurimento costante
- Diminuzione della capacità di concentrazione
- Lingua dolorosa o gonfia
- Infezioni frequenti
Per poter scegliere i migliori integratori di ferro, vediamo adesso, quali sono invece i vari tipi che possiamo trovare. Gli integratori di ferro, si possono trovare in diverse forme e trovare quello più adatto non potrebbe essere così semplice. Di seguito, abbiamo elencato quelli che sono i più comuni integratori di ferro, così da permetterti di trovare quello giusto per te in maniera più facile:
- Ferro ferroso: il solfato ferroso, il fumarato ferroso e il gluconato ferroso, sono gli integratori di ferro che vengono prescritti in maniera più frequente. Offrendo alte concentrazioni di ferro elementare e una buona biodisponibilità a un costo ragionevole, molti professionisti del settore sanitario considerano i sali ferrosi come il miglior trattamento per la carenza di ferro e l’anemia. Sfortunatamente, il tasso di assorbimento rapido rende anche il ferro ferroso più suscettibile nel causare disturbi gastrointestinali. Alcuni integratori di ferro ferroso sono disponibili in compresse a rilascio lento per aiutare a combattere gli effetti collaterali indesiderati, ma in genere hanno anche un tasso di assorbimento inferiore
- Ferro ferrico: i sali di ferro ferrico devono essere scomposti in forma di ferro ferroso solubile prima che il corpo sia in grado di poterne fare uso. Poiché il ferro ferrico ha un tasso di assorbimento inferiore rispetto al ferro ferroso, generalmente non è un trattamento favorito per chi ha carenza di ferro. Il ferro ferrico crea meno problemi allo stomaco rispetto al ferro ferroso e potrebbe essere una scelta consigliata da tutti coloro che non tollerano gli effetti collaterali del ferro, ma hanno ugualmente bisogno di un integratore di ferro che aiuti a mantenere nella norma i livelli di ferro
- Ferro chelato: il ferro chelato grazi e al suo legame tra ferro e amminoacidi, è molto simile alle forme di ferro che si possono trovare in natura. Questo tipo di ferro si dissolve nel tratto intestinale piuttosto che nello stomaco, quindi si evita il rischio di causare un disagio gastrointestinale. In termini di biodisponibilità, il ferro chelato è efficace quanto il ferro ferroso, ma con minori effetti collaterali. Gli integratori di ferro chelati sono più comunemente disponibili come bisglicinato di ferro
- Ferro carbonile: è un nuovo arrivato tra gli integratori di ferro ed è una forma altamente purificata di ferro, costituita esclusivamente da microparticelle di ferro elementare piuttosto che da una miscela di sali di ferro. Questo tipo di ferro ha la proprietà di dissolversi lentamente negli acidi dello stomaco e sebbene offra un minor rischio di tossicità da ferro e possa causare meno disturbi gastrointestinali, non ha necessariamente un vantaggio sul ferro ferroso quando si necessita di trattare le carenze di ferro
Per scegliere i migliori integratori di ferro è importante considerare diverse caratteristiche importanti, tra cui:
- Il contenuto di ferro elementare: con ferro elementare ci si riferisce al ferro assorbito dal corpo. Mentre l’etichetta che troviamo sulla confezione dell’integratore, descrive spesso la quantità totale di ferro contenuta in un integratore, potrebbe essere necessario controllare anche il foglietto informativo dell’integratore per poter scoprire meglio la quantità di ferro elementare che è contenuta. Integratori di ferro con un contenuto di ferro elementare più alto forniscono concentrazioni più elevate di ferro che è possibile assimilare
- Dosaggio: potresti essere tentato nel comprare un integratore di ferro molto potente, con dosaggi elevati, ma considera che il ferro è più facile assorbirlo quando viene assunto in piccole dosi. Per questa ragione, è meglio prendere un integratore di ferro che consenta di assumere due o tre dosi distribuite nel corso di tutta la giornata. Poiché gli adulti che hanno carenze di ferro richiedono in genere da 150 mg a 300 mg di ferro al giorno, gli integratori contenenti circa 65 mg di ferro elementare per dose, saranno sufficienti per la maggior parte delle persone che necessitano di integrare
- Quantità: se stai provando per la prima volta un integratore di ferro o ne stai provando uno differente dal solito che prendi, sarebbe meglio prima prenderne una quantità valida per coprire un mese, giusto per comprendere meglio i suoi effetti sul tuo corpo durante questo periodo di tempo. Durante il mese, potrai comprendere meglio il grado di tolleranza da parte del tuo corpo per quel determinato integratore e se ti dovessi trovare bene, potrai allora decidere di continuarlo a prendere comprando altre confezioni dello stesso integratore, diversamente cambialo con un altro
Una volta riuscito a scegliere i migliori integratori di ferro, ti consiglio di seguire anche i seguenti suggerimenti:
- Prendi il tuo integratore di ferro con qualcosa da mangiare, uno spuntino, in questo modo ridurrai gli effetti collaterali indesiderati
- Per favorire l’assorbimento dell’integratore di ferro, prendilo insieme a un bicchiere di succo d’arancia o un integratore di vitamina C
- Prima o dopo l’assunzione dell’integratore di ferro, evita di prendere il tè o il caffè, in quanto i tannini contenuti in queste bevande potrebbero ridurne l’assorbimento
- Evita il calcio, il latte e gli antiacidi per almeno due ore prima o dopo l’assunzione dell’integratore di ferro in quanto potrebbero interferire con il suo assorbimento
Per questa guida su come scegliere i migliori integratori di ferro è tutto e se ora sei alla ricerca di un buon integratore da portarti a casa ma non sai da quali prodotti in commercio iniziare la tua scelta, ti consiglio di usare come base di partenza la nostra classifica bestseller, dove troverai in lista tutti i migliori integratori di ferro di cui potrai leggere le specifiche tecniche e le recensioni che sono state rilasciate dagli utenti.
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