Come scegliere i migliori spirometri: caratteristiche, consigli, classifica bestseller
Come scegliere i migliori spirometri: caratteristiche, consigli, classifica bestseller – Respirare è una cosa semplice e naturale a cui non si fa nemmeno caso quando non ci sono problemi alle vie respiratorie. Respirare ci serve per vivere, senza aria l’uomo non può vivere e la maggior parte delle persone non presta nemmeno attenzione se fa respiri corti, lunghi, affannati, sospiri ecc. in quanto tutto normalmente avviene in maniera naturale. Tuttavia ci sono persone che hanno delle difficoltà respiratorie, magari a causa di malattie polmonari e in questa guida è proprio a loro che ci dedicheremo in quanto parleremo di uno strumento utile per mantenere sempre sotto controllo l’efficacia e il funzionamento dei polmoni, parliamo dello spirometro. Lo spirometro, è un utile strumento che serve per misurare l’attività polmonare in vari modi: alcuni spirometri sono in grado di misurare la piena capacità polmonare di chi lo utilizza, ma la maggior parte dei modelli a uso domestico, si concentra sulle portate di picco. Alcuni sono progettati in maniera specifica per misurare, mentre altri possono essere utilizzati per riprendere correttamente l’attività respiratoria e per l’esercizio fisico. Il tipo di spirometro che può servire varia da una persona all’altra e se sei in dubbio su quale comprare noi siamo qui per aiutarti. In questa guida troverai tante utili informazioni, consigli, le caratteristiche più importanti da considerare per riuscire a scegliere i migliori spirometri.
Iniziamo questa guida su come scegliere i migliori spirometri con una domanda: perchè si ha bisogno di uno spirometro? Gli spirometri sono in grado di misurare diverse funzioni polmonari, ma possono anche aiutare a chi cerca di raggiungere una miglior respirazione rafforzando i muscoli respiratori con l’allenamento. Un’unità che misura solo la capacità polmonare e il flusso di picco, ad esempio, sarà per te inutile se hai bisogno di uno spirometro che ti deve aiutare a rafforzare i muscoli respiratori. Capire il motivo per cui hai bisogno di uno spirometro ti aiuterà a capire più facilmente e ad arrivare più facilmente al modello più adatto per te.
Oltre a capire cosa ti spinge ad aver bisogno di uno spirometro, per scegliere i migliori spirometri dovrai tenere conto anche della modalità di funzionamento dello strumento che può essere analogico o digitale. A proposito, è meglio acquistare uno spirometro analogico oppure uno spirometro digitale? Vediamo in cosa si differenziano:
- Analogico: quando si effettua l’inspirazione o l’espirazione, uno spirometro analogico ha delle parti mobili che indicano il livello di respirazione a cui si è arrivati. Uno spirometro analogico viene usato spesso per determinare il picco di flusso espiratorio raggiunto: quando si espira l’aria nello spirometro, un indicatore tende ad alzarsi, rimanendo nel punto più alto una volta che si è terminata la fase, in questo modo viene facilmente indicato il valore raggiunto. Spirometri alternativi, sono stati progettati per la ginnastica respiratoria e respirazione profonda e potrebbero fare uso di palline colorate che raggiungono un certo livello di altezza quando viene inalata l’aria con una forza adeguata. Questi spirometri sono i modelli meno costosi che si possono trovare in commercio e non richiedono elettricità. Il rovescio della medaglia è che si devono registrare manualmente i dati misurati ogni volta che viene effettuata una misurazione con lo strumento
- Digitale: “digitale” in questo caso è un termine che potrebbe trarre in inganno in quanto anche i modelli di spirometro digitali usano pur sempre un sistema di funzionamento fisico o analogico per raccogliere le informazioni sullo stato della respirazione. Allora perchè vengono chiamati spirometri digitali? Uno spirometro digitale rispetto a uno analogico si differenzia nel modo in cui viene mostrata la misurazione effettuata e sul cosa è possibile farne di questi dati rilevati. Uno spirometro digitale base, visualizza semplicemente le letture ottenute con la respirazione su un piccolo display, spesso queste misurazioni sono più precise rispetto a quelle individuate da uno spirometro analogico, inoltre possono essere memorizzate in un piccolo spazio di archiviazione, in maniera tale da poter essere conservate con il tempo ed eventualmente poter fare un confronto per comprendere meglio se c’è stato un miglioramento o un peggioramento della respirazione. Gli spirometri digitali più costosi, per tenere meglio sotto controllo i dati respiratori rilevati sono diventati smart, infatti fanno uso di un’applicazione e della connettività Bluetooth. Uno spirometro digitale smart, è in grado di salvare nell’immediato tutte le misurazioni su uno smartphone e se si desidera è possibile condividere i dati ottenuti con altre persone, ad esempio il medico, che è il caso più frequente. Lo spirometro digitale però ha come svantaggio il fatto che per poter funzionare necessita di una fonte di alimentazione, solitamente fornita sotto forma di semplici batterie
Dopo che avrai capito per cosa dovrai utilizzare lo spirometro e se necessiti di un modello analogico oppure digitale, ci sono anche altri fattori da considerare prima di riuscire a trovare quello più adatto alle tue esigenze. Vediamo ora quali sono infatti le caratteristiche più importanti da considerare per riuscire a scegliere i migliori spirometri:
- Pinza per il naso: uno spirometro dotato di pinza permetterà a chi usa l’unità di tenere il naso tappato, in questo modo il test della respirazione risulterà più preciso. Se lo spirometro è sprovvisto di una pinza per il naso ti consiglio di acquistarne una separatamente
- Facilità di pulizia: ogni volta che si andrà a soffiare dentro lo spirometro, si accumulerà umidità a causa della saliva che, se lasciata li potrebbe diventare il terreno fertile per il proliferarsi di germi, con possibili rischi per la salute. Quindi quanto più sarà di facile pulizia lo spirometro e quanto più basse saranno le possibilità che si diffondano dei germi pericolosi per l’organismo umano
- Bocchini: i bocchini sono quella parte dello spirometro su cui si poggia la bocca per poterci respirare attraverso. I bocchini possono essere usa e getta per questioni di igiene e sono facilmente intercambiabili. Se più persone oltre a te dovranno usare lo stesso spirometro, ti consiglio di acquistarne uno dotato di bocchini usa e getta
- Memoria di archiviazione dati: come già accennato sopra, molti spirometri digitali hanno una piccola memoria che permette loro di tenere traccia dei progressi che si sono ottenuti nel tempo. Se questa è per te una caratteristica importante, cerca uno spirometro che abbia una quantità di memoria sufficiente per soddisfare le tue esigenze
- Bluetooth: la connettività Bluetooth consente a uno spirometro digitale di diventare smart e di potersi connettere direttamente a un’app installata sul proprio smartphone. Con uno spirometro smart, si potrà ottenere il modo migliore per monitorare i propri progressi nel tempo in quanto tutti i dati saranno salvati e resi confrontabili tra loro
Questo è tutto per questa guida agli acquisti e se hai intenzione di scegliere i migliori spirometri ma non sai da quali negozi affidabili acquistare, i loro prezzi o i modelli più apprezzati e ricercati dagli utenti, ti consiglio di partire con la tua ricerca dalla nostra classifica bestseller che trovi qui sotto. La lista delle migliori spirometri più venduti è sempre in continuo aggiornamento in base ai prodotti più acquistati e ricercati dagli utenti e al suo interno troverai tutte le loro descrizioni tecniche, potrai visualizzare i loro prezzi e accedere alle utilissime recensioni rilasciate dagli utenti dopo che hanno fatto la prova dell’unità acquistata.