Come scegliere il miglior annaffiatoio: caratteristiche, consigli, classifica bestseller
Come scegliere il miglior annaffiatoio: caratteristiche, consigli, classifica bestseller – Chi ha un giardino e ha il pollice verde, sa bene che tra gli attrezzi di cui non si può fare a meno c’è l’annaffiatoio. Che si abbia bisogno del suo uso per innaffiare le piante di un giardino all’aperto o i vasi messi nel balcone di un piccolo appartamento, l’annaffiatoio è senza dubbio uno degli attrezzi più utili e ricercati da chi ama trattare bene le proprie piante. Nel mercato possiamo trovare annaffiatoi di varie forme, colori e dimensioni, ma se non vuoi accontentarti di un annaffiatoio qualsiasi, noi siamo qui per darti una mano. In questa guida troverai infatti tante utili informazioni, consigli, le caratteristiche più importanti da considerare per riuscire a trovare l’innaffiatoio giusto per te.
Se hai già fatto una ricerca nei negozi fisici oppure online con l’intenzione di scegliere il miglior annaffiatoio, avrai sicuramente notato che questi sono disponibili in una grande varietà di forme e dimensioni. Alcune persone pensano che un semplice secchio sia più che sufficiente per poter annaffiare tutte le tue piante e questo è parzialmente vero, ma facendo un’innaffiatura di qualità con un annaffiatoio si possono ottenere molti più benefici, inoltre si potrà usare uno strumento creato appositamente per poter curare nel miglior modo possibile le piante e per facilitarne l’utilizzo a chi lo usa.
Per scegliere il miglior annaffiatoio ci sono diversi fattori da considerare. Senza dubbio uno riguarda l’estetica, ma non è l’unica cosa da prendere in considerazione. Ti consiglio inoltre di valutare se hai necessità di avere un annaffiatoio per innaffiare le tue piante da giardino o d’appartamento, in base a ciò infatti potrai decidere se acquistare un annaffiatoio più o meno grande, considerando anche il numero di piante presenti ovviamente. Chi ha dei limiti fisici causati ad esempio da dolori al polso o altri disturbi che impediscono un semplice trasporto dell’innaffiatoio come si vorrebbe, dovrebbe tenere conto di quale potrebbe risultare meno “traumatico” da trasportare, più leggero e con un’impugnatura adatta alla propria condizione. Credo che infatti l’ultima cosa che si voglia quando si usa un annaffiatoio, sia sentire dei dolori alla mano o al polso, soprattutto quando già sono doloranti, magari per problemi di artrite.
Per scegliere il miglior annaffiatoio si dovrebbero considerare anche i seguenti fattori:
- Materiale con cui è costruito l’annaffiatoio: quasi tutti gli annaffiatoi che si trovano in giro sono realizzati in plastica o in acciaio zincato. Ovviamente l’acciaio è un materiale decisamente più resistente rispetto alla plastica, ma è anche più pesante da trasportare, in particolare quando l’innaffiatoio è pieno d’acqua. Quando devi scegliere il materiale dell’annaffiatoio quindi, dovrai pensare se il peso leggero della plastica o la durata dell’acciaio sono più importanti per te e fare la tua scelta. Considera poi che gli annaffiatoi in metallo sono anche più belli da vedere rispetto a quelli in plastica, potendo essere usati anche come arredo per il proprio giardino quando inutilizzati. Pensa ad esempio a un annaffiatoio vintage che, oltre che essere bello fuori e con il suo fascino, svolgerebbe anche il suo dovere di innaffiare nella maniera ottimale
- Capacità: molti annaffiatoi contengono circa 3-5 litri d’acqua, ma se vuoi qualcosa che ti permetta di doverlo ricaricare meno volte possibile, dovresti puntare su un annaffiatoio di capacità maggiore e conseguentemente con dimensioni più grandi. Ricorda però che una maggiore capacità renderà l’annaffiatoio più pesante da trasportare, più ingombrante e più difficile da maneggiare quando è pieno
- Tipo di beccuccio: il beccuccio da cui esce l’acqua dall’annaffiatoio può essere di due tipi: con diffusore a pioggia oppure a tubo dritto. Il beccuccio con diffusore a pioggia è dotato di tanti piccoli buchi da cui esce l’acqua, formando una sorta di “effetto pioggia” che permette all’acqua di poter essere distribuita in maniera uniforme in tutta l’area da irrigare. Il beccuccio a tubo dritto invece manda un singolo e continuo flusso d’acqua. Solitamente l’annaffiatoio è venduto con un beccuccio a pioggia, ma che può essere rimosso in caso di bisogno per poter annaffiare direttamente senza di esso con il tubo dritto
- Ergonomia: gli annaffiatoi più moderni per permettere un facile uso e trasporto sono dotati di manici ergonomici. Alcuni annaffiatoi realizzati in acciaio in stile vintage devono essere usati con entrambe le mani e hanno un manico superiore e un manico sul retro così da rendere l’irrigazione più facile in quanto si usano entrambe le mani. Altri annaffiatoi invece sono progettati per essere tenuti in mano usando il solo manico posteriore per permettere un più facile versamento dell’acqua. Scegli l’ergonomia che meglio ti permetterà in comodità di usare e trasportare l’annaffiatoio