Xiaomi presenta al pubblico i suoi occhiali AR wireless Discovery Edition
È interessante sapere che Xiaomi ha presentato i suoi occhiali AR wireless con cui l’utente che li indossa ha la possibilità di poter accedere ad esperienze AR in movimento, attraverso la semplice connessione a uno smartphone. L’etichetta “Discovery Edition” suggerisce però che il prodotto è destinato al solo scopo di sviluppo e non è ancora disponibile per il grande pubblico per la sua vendita. Tuttavia, è comunque una novità interessante nel campo della tecnologia AR e sarà interessante vedere come il prodotto finale si andrà a sviluppare e verrà reso disponibile per i consumatori e ci sono diversi aspetti importanti che meritano di essere citati per quanto riguarda i nuovi occhiali AR di Xiaomi. Questi occhiali AR di ultima generazione sono progettati per essere leggeri e poter essere utilizzati in modalità wireless, quindi senza fili di collegamento. Utilizzano inoltre la piattaforma Snapdragon XR2 Gen 1 di Qualcomm e sono certificati Snapdragon Spaces, il che significa che dovrebbero funzionare in modalità wireless con un qualsiasi smartphone che sia abilitato per Snapdragon Spaces.
Per rendere gli occhiali di Xiaomi resistenti alla rottura e allo stesso tempo leggeri da indossare, è stata utilizzata una lega di magnesio-litio insieme a elementi in fibra di carbonio. Inoltre gli occhiali AR di Xiaomi, hanno una batteria ad anodo di silicio-ossigeno e pesano solamente 126 grammi. Gli occhiali sono disponibili in un elegante colore titanio e si può contare su fino a tre opzioni di naselli tra cui scegliere per poter essere indossati comodamente, inoltre per chi ha problemi di miopia, è possibile aggiungere una clip apposita per utenti miopi. Riguardo le lenti che si trovano montate sugli occhiali AR di Xiaomi, queste sono elettrocromatiche e si adattano automaticamente alle diverse condizioni di luce. Le lenti quindi possono diventare più scure, il che le rende perfette per le funzioni VR oppure possono diventare trasparenti, permettendo di unire meglio mondi fisici e virtuali per le esperienze AR.
Xiaomi ha sottolineato l’importanza degli schermi MicroOLED degli occhiali AR per garantire un’esperienza AR fuori dal comune. Questi schermi sono in grado di raggiungere un livello di luminosità fino a 1200 nit, che è fondamentale per offrire un’esperienza visiva chiara e realistica. Inoltre, grazie ai 58 PPD (pixels per degree), Xiaomi garantisce che l’immagine non presenti granulosità, migliorando così in questo modo l’esperienza dell’utente ulteriormente. Xiaomi ha introdotto anche una nuova serie di interazioni gestuali da poter usare con i suoi nuovo occhiali AR e con cui grazie alla tecnologia di rilevamento delle mani, gli occhiali sono in grado di rilevare le articolazioni delle dita, permettendo di utilizzare le gesture per aprire le applicazioni, scorrere le pagine o navigare nell’interfaccia utente.
Secondo Xiaomi, con gli occhiali AR sarà possibile utilizzare app come TikTok o YouTube su un grande schermo. Inoltre, sarà possibile catturare i contenuti dalla TV e visualizzarli sugli occhiali o utilizzare le gesture con le mani per interagire con i dispositivi smart, come ad esempio premendo un pulsante virtuale oppure sarà possibile accendere una lampada smart semplicemente guardandola con gli occhiali addosso. Tutte queste interazioni sarà possibile utilizzarle tramite la piattaforma smart home di Xiaomi.
Qui puoi vedere il video di presentazione degli occhiali AR di Xiaomi, così potrai più chiaramente vedere come potranno essere utilizzati:
Come già accennato, questi occhiali AR sono stati principalmente sviluppati come parte della piattaforma di sviluppo, ma non sarebbe sorprendente se ricevessero un lancio completo per il grande pubblico, come già accaduto per alcuni dispositivi Discovery Edition in passato. Per utilizzare gli occhiali AR di Xiaomi, sarà necessario connettersi però ad uno smartphone abilitato Snapdragon Spaces, come ad esempio il Xiaomi 13 o OnePlus 11.