Disinstallare una applicazione sul sistema operativo Android è una cosa veramente facile, ma se non viene fatta in maniera corretta, ci si può ritrovare con file e cartelle residue, la cui presenza anche se non crea alcun problema di funzionamento, a mano a mano che si installano e disinstallano applicazioni, tende a riempire sempre di più la memoria, in quanto anche se le app vengono cancellate, lasciano quasi sempre dei file residui che vanno ad accumularsi nel tempo, togliendo spazio prezioso di archiviazione e nei casi estremi portando anche a rallentamenti.

Per evitare quindi che la memoria del terminale si riempia di file e cartelle inutili, che a lungo andare possono diventare un problema per mancanza di spazio di archiviazione, si deve fare una disinstallazione delle applicazioni in maniera corretta. Volendo fare le cose in automatico, si possono usare delle applicazioni che ripuliscono il dispositivo anche dai file inutili, quì trovi le app migliori, ma vista la semplicità dell’operazione si può fare tutto manualmente. Ecco quindi come disinstallare una applicazione Android senza lasciare file residui:

• Prima di tutto si deve accedere al dispositivo Android
• Andare ora su Impostazioni
• Scorrere sino a Applicazioni e apparirà una schermata con tutte le applicazioni installate
• Su Scaricate cercare l’applicazione che si vuole disinstallare e premerci sopra
• Nella schermata che si apre, premere su Termina
• Cancella Dati e premere su OK
• Premere ora su Disinstalla e attendere in pochi secondi la disinstallazione dell’applicazione

Seguendo questa breve procedura si riuscirà a disinstallare una applicazione Android senza lasciare file residui che invece se disinstallata in maniera errata e con il tempo, se sommati alle disinstallazioni di altre app, sarebbero andati a riempire la memoria del dispositivo, oltre a portare in casi estremi a fastidiosi rallentamenti del sistema.