Dopo aver visto come sbloccare il bootloader su Honor 8 e come installare la TWRP Recovery, oggi vediamo invece come ottenere i permessi di Root su Honor 8. La procedura necessaria per “rootare” il dispositivo è abbastanza semplice, gli unici requisiti necessari per poter procedere con questa operazione è aver già sbloccato il bootloader e aver installato la TWRP Recovery. Se hai già fatto ciò, continua pure a leggere.

Ottenere i permessi di Root su Honor 8, è veramente facile grazie Chainfire, grazie a esso infatti, basta installare il suo file sullo smartphone e ottenere così i permessi di Root, in questo modo è possibile accedere a tutti i file del sistema operativo Android. Il Root se saputo usare è veramente molto utile in quanto permette di modificare tutti i parametri del sistema operativo con il robottino verde, ma se non è usato correttamente e si va a modificare o eliminare qualcosa di sbagliato, potrebbero esserci anche seri problemi. Ricorda quindi di utilizzare sempre i permessi di Root con attenzione se installi delle app che richiedono questi permessi, mentre se vai a modificare i file, è sempre consigliato fare prima un backup completo della Rom utilizzando la TWRP Recovery in modo che se qualcosa va storto, puoi sempre procedere con un ripristino in pochi minuti.  Detto ciò, vediamo nel dettaglio come si procede per ottenere i permessi di Root su Honor 8:

• Assicurati che hai il bootloader sbloccato
• Assicurati che la TWRP Recovery funzioni correttamente
• Scarica nella memoria interna dello smartphone SuperSU di Chainfire da questo LINK
• Riavvia il tuo Honor 8 in modalità Recovery premendo pulsante volume alto + tasto accensione ed entra quindi dentro la TWRP
• Procedi nel Flash del file .zip SuperSu andando su Install, quindi seleziona la cartella dove hai scaricato il file di Chainfire e procedi con l’installazione
• Al riavvio dovresti avere i permessi di Root
• Per testare se sei riuscito a ottenere i permessi di Root su Honor 8, puoi scaricare un’applicazione che richiede i permessi di Root per funzionare, oppure scaricare direttamente l’app Root Checker che ti dirà se il dispositivo ora può concedere i permessi di Root.

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