Recensione Xiaomi Redmi Note 3 Pro pregi e difetti di questo phablet
Dopo il successo ottenuto dal Xiaomi Redmi Note 3, arriva il Xiaomi Redmi Note 3 Pro, un dispositivo dotato di ampio schermo da 5.5 pollici che a differenza del modello uscito in precedenza va a differenziarsi per il processore che non è più il Mediatek Helio X10, ma il Qualcomm Snapdragon 650 a 6 core ( Quad-core 1.4 GHz Cortex-A53 e Dual-core 1.8 GHz Cortex-A72) e 1.8 Ghz di frequenza accoppiato a una GPU Adreno 510. La fotocamera inoltre passa da 13 Megapixel del modello precedente a 16 Megapixel della versione Pro, ha un’apertura focale f/2.0 e autofocus con phase detection.
Come andrà questo phablet rivisto dalla casa cinese Xiaomi? Scoprilo nella recensione.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 Pro: unboxing |
---|
All’interno della confezione che contiene il Xiaomi Redmi Note 3 Pro, sono presenti:
- Alimentatore da parete 5v/2A
- Cavo USB-MicroUSB
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 Pro: prendiamo in mano il dispositivo |
---|
Il Xiaomi Redmi Note 3 Pro è esteticamente identico alla versione Note 3, ha forme arrotondate e piacevoli; il materiale della scocca è in alluminio, tranne che nella parte superiore e inferiore e complessivamente si ha davanti un dispositivo con un’estetica elegante e piacevole da guardare, dalle dimensioni nella media per un dispositivo dotato di schermo da 5.5 pollici che sono di 15.00 x 7.60 x 0.87 cm e un peso di 168 grammi.
Frontalmente è presente l’ampio display da 5.5 pollici, Full HD IPS con risoluzione 1920 x 1080 Pixel, la fotocamera da 5 Megapixel e un LED RGB, presente inoltre il sensore di luminosità, prossimità e capsula audio. Sulla parte inferiore del frontale del phablet, sono presenti i tre tasti soft touch retroilluminati.
Sul retro è presente la fotocamera da 16 Megapixel, il doppio Flash-LED a duo-tone e il rapidissimo e preciso lettore di impronte digitali. Nella parte inferiore è nascosto lo speaker, il cui audio esce attraverso la piccola finestra rettangolare bucherellata.
Sul lato destro sono stati alloggiati il pulsante d’accensione Power e il bilanciere del volume.
Sul lato sinistro è presente il solo slot per inserire le micro SIM e SD card.
Nel lato inferiore, sono posizionati la porta micro USB e il primo microfono.
Nel lato superiore in fine alloggiano il jack da 3.5 mm, il sensore IR e il secondo microfono.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 Pro: display |
---|
Il display è lo stesso del modello Redmi Note 3 e ha dimensioni da 5.5 pollici, risoluzione Full HD IPS da 1920 x 1080 Pixel e densità di pixel pari a 403 ppi. La visuale sotto il sole è sempre ottima anche con angolazioni estreme e sotto al sole, dove grazie al sensore di luminosità, il display è sempre ben visibile, peccato però che la regolazione automatica non sia proprio immediata. Dalla MIUI, via software è possibile poi regolare meglio varie opzioni che riguardano il contrasto e la temperatura dei colori visualizzati sullo schermo.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 Pro: hardware |
---|
L’hardware del Xiaomi Redmi Note 3 Pro è caratterizzato da un processore Qualcomm Snapdragon 650 sei-core con Quad-core 1.4 GHz Cortex-A53 e Dual-core 1.8 GHz Cortex-A72, accoppiato a una GPU Adreno 510 e 3 GB di Ram o 2 GB di Ram a seconda della versione acquistata. Il comportamento del phablet, quando in uso, riesce ad essere sempre sempre privo di impuntamenti e con una buona potenza che permette di utilizzare il dispositivo senza nessun problema di lag o freeze, merito anche della MIUI 7 che è stata ben ottimizzata su questo phablet.
La memoria interna del Xiaomi Redmi Note 3 Pro è da 32 GB, ma volendo è possibile espanderla tramite micro SD esterna, sino a un massimo di 256 GB, rinunciando però in tal caso alla seconda SIM. Su questo dispositivo si possono usare due schede Sim, o in alternativa una scheda Sim e una memoria SD.
La connessione è di tipo LTE con velocità che arriva fino a 300 Mbps ed è assente la banda 20 da 800 Mhz. La connessione Wi-Fi, supporta i 5 GHz essendo a/b/g/n/ac, in fine è presente il Bluetooth 4.1, la porta a infrarossi IR e sul retro è presente il lettore di impronte digitali che come già accennato è abbastanza rapido e preciso. Pur essendo una versione Pro e una “evoluzione” del precedente Redmi Note 3, ci si sarebbe aspettati anche la connessione NFC, mentre invece purtroppo manca.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 Pro: fotocamera |
---|
La fotocamera principale rispetto alla versione non PRO, passa da 13 Megapixel a 16 Megapixel, un upgrade che comunque non da grosse differenze a conti fatti, infatti se durante la giornata le fotografie anche grazie alla funzione HDR e la rapida messa a fuoco automatica a rilevamento di fase (phase detection), sono sempre scattate con una qualità di buon livello, mentre con il diminuire della luminosità, le foto diventano appena soddisfacenti a causa del rumore che si va a formare.
Per i fotografi più esperti, è presente la “modalità fotocamera” dove è possibile impostare tra le tante opzioni oltre ai filtri, la modalità scena ecc., anche la modalità manuale, con cui è possibile bilanciare il bianco e selezionare ISO.
La fotocamera anteriore da 5 Megapixel, realizza selfie accettabili senza troppe pretese e anche in questo caso la qualità fotografica diminuisce con il calare della luminosità.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 Pro: software |
---|
A pilotare questo Xiaomi Redmi Note 3 Pro, c’è Android 5.1.1 Lollipop con interfaccia MUI 7. Il dispositivo in questa configurazione, pur essendo ricco di funzioni, riesce a rimanere sempre leggero, fluido e non tende a scaldare, merito anche dell’ottimizzazione fatta su questo dispositivo che rimane sempre reattivo e pronto nei vari menù di navigazione.
Come per tutte le MIUI è sempre presente un’ampia personalizzazione, che vai dai temi interi alle singole icone o barre di navigazione (per saperne di più su come personalizzare i temi MIUI ti consiglio di leggere l’articolo presente su questo LINK), la Rom è priva di bug ed è stato corretto qualche problema avuto nella precedente versione, come il bug delle notifiche che era invece presente nella versione non PRO.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 Pro: autonomia |
---|
L’autonomia di questo Xiaomi Redmi Note 3 Pro è uno dei punti di forza di questo phablet. La batteria integrata su questo dispositivo è da 4000 Mah, più che sufficienti per poterlo utilizzare anche in maniera intensa sino a sera, senza la paura di restare senza carica. Con un uso normale, è possibile riuscire a fare anche 2 giorni con una sola carica, mentre con un uso stressante del phablet, è molto difficile non arrivare a fine giornata. Per poter sfruttare al massimo l’autonomia della batteria, sono presenti anche i profili di risparmio energetico, con varie opzioni da attivare e che aiutano parecchio a migliorare ulteriormente la durata della batteria.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 Pro: conclusioni |
---|
In conclusione il Xiaomi Redmi Note 3 Pro è un ottimo phablet, migliorato rispetto alla sua versione precedente e capace di offrire una ottima esperienza del sistema operativo Android senza bug o problemi vari, utilizza materiali di qualità, ha un ottimo lettore di impronte digitali e display, inoltre la batteria da ben 4000 mAh, è un ulteriore punto che va a favore di questo dispositivo. Delude un pò le aspettative il comparto fotografico, visto il miglioramento della risoluzione rispetto al Xiaomi Redmi Note 3, ci si sarebbe aspettati qualcosa di più da questa versione Pro, mentre a conti fatti in questo caso non cambia granchè tra le due versioni. Il Xiaomi Redmi Note 3 Pro rimane comunque un ottimo phablet di fascia medio alta, consigliato a chi vuole un ottimo dispositivo senza spendere una fortuna.