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Android come verificare lo stato della batteria e capire la sua reale capacità

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In questa nuova guida vedremo su Android come verificare lo stato della batteria e capire la sua reale capacità. Con il tempo tra utilizzo e abitudini non proprio corrette che si possono avere quando si mette in carica lo smartphone, la batteria tende a peggiorare le sue prestazioni, tanto da rendere sempre meno e quindi far durare in maniera proporzionale il tempo che possiamo utilizzare il telefono senza il bisogno di doverlo collegare a una presa della corrente per poterlo ricaricare. Se nei dispositivi con cover posteriore removibile è possibile senza troppi problemi riuscire a vedere lo stato della batteria Android come è fisicamente al suo esterno (puoi vedere ad esempio se è gonfia e se si è deformata in qualche suo punto in particolare), con molti dei nuovi modelli di smartphone, questa operazione visiva non è possibile in quanto la cover è fissa e non è possibile smontarla con dei semplici movimenti, ma è necessario l’uso di cacciaviti o di un phon che con l’aria scalda rende smontabile la protezione posteriore del device. Questa operazione inoltre si deve saper fare correttamente o si rischia molto facilmente di fare danni o di non far più valere la garanzia (se lo è ancora il telefono) se il dispositivo viene smontato nelle sue parti.

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Come vedere lo stato della batteria Andorid con Accubattery

Fortunatamente per controllare lo stato di una batteri Android ci viene in aiuto un’applicazione che si chiama AccuBattery e ora ti spiego come funziona per poter controlla lo stato della batteria di un telefono Android. AccuBattery permette di vedere lo stato in cui si trova internamente la batteria di uno smartphone Android, riuscendo a fornire anche delle differenti e utili statistiche sul suo utilizzo. Gli sviluppatori di AccuBattery informano che una batteria ha un ciclo di vita limitato e che ogni volta che viene effettuata una ricarica la batteria viene usurata sempre un po’ di più, diminuendo in questo modo la sua capacità totale e conseguentemente le ore che saremo in grado di poter utilizzare lo smartphone. Per limitare questo degrado della batteria che avviene inevitabilmente nel tempo, in particolare con le batterie che supportano le ricariche rapide, dopo importanti studi scientifici che ne hanno evidenziato una maggior longevità, si consiglia di ricaricare la batteria dello smartphone solo fino all’80% e di non farla scendere sotto il 20% di carica residua, in questo modo, senza fare una ricarica completa, il ciclo di vita di una batteria può aumentare anche del 200%. Certo so bene che questo sarebbe per molti impossibile e che quando escono di casa vorrebbero sempre avere uno smartphone da poter usare con la batteria che sia la più carica possibile per evitare di restare senza telefono, ma per chi vuole aumentare la vita della batteria del device questo è quello che si dovrebbe fare.

AccuBattery è un’app che permette di controllare lo stato della batteria su Android e di misurare il suo stato di usura che è causato dalle continue ricariche che vengono fatte ogni giorno o anche più volte al giorno. Ma come funziona AccuBattery per verificare lo stato della batteria di un dispositivo Android? L’applicazione riesce a misurare l’utilizzo della batteria attraverso informazioni provenienti dal regolatore di carica, riuscendo a risalire al consumo di batteria per ogni singola applicazione combinando questi dati con le informazioni prelevate dalle applicazioni attive e non in background, diversamente da Android che calcola il consumo della batteria attraverso informazioni di carattere generale e che ogni singolo produttore rende noti, dando origine nella pratica a dati che non sempre possono essere sufficientemente accurati e che anzi si potrebbero discostare dalla realtà.

Sono diverse le cose che si possono controllare con AccuBattery, tra cui:

  • Monitorare la quantità di batteria utilizzata dal dispositivo
  • L’utente viene informato su quanto può essere utilizzato ancora il dispositivo in modalità attiva o stand-by
  • Si può sapere quanta batteria viene consumata da ogni singola applicazione
  • Viene controllato quante volte il dispositivo viene risvegliato dalla modalità deep sleep

AccuBattery fornisce informazioni anche sul cavo USB, in modo da poter trovare quello più adatto per una migliore qualità della ricarica, misura la corrente in mAh e controlla la velocità di ricarica sia con schermo acceso che spento. Potrai poi sapere in quanto tempo il dispositivo sarà carico. L’applicazione per verificare lo stato della batteria è disponibile in due versioni, una gratuita e una a pagamento. Vediamo le differenze.

AccuBattery nella versione free:

  • Valuta la reale capacità della batteria in mAh
  • Monitora l’usura della batteria ad ogni ricarica
  • Controlla la velocità di scaricamento del dispositivo e il consumo di batteria da parte di ogni applicazione
  • Visualizza il tempo residuo di ricarica, ovvero quando il dispositivo sarà nuovamente pronto all’uso
  • Verifica il tempo residuo di utilizzo della batteria, per sapere quando sarà necessario effettuare una nuova ricarica
  • Ottieni stime di durata della batteria con schermo acceso o spento
  • Monitora la percentuale di utilizzo della modalità di sonno profondo quando il dispositivo è in standby
  • Ricevi notifiche in tempo reale sulle statistiche della batteria

AccuBattery nella versione a pagamento ha invece le seguenti caratteristiche:

  • Si possono attivare i temi Scuro e AMOLED Nero per risparmiare energia
  • Accedi allo storico completo delle sessioni
  • Ricevi statistiche dettagliate della batteria tramite notifiche
  • Nessuna pubblicità presente

Ma vediamo ora come si comporta AccuBattery per verificare lo stato della batteria su Android: una volta scaricata l’applicazione e installata, questa avrà bisogno di un po’ di tempo per poter risalire a tutti i dati che le servono per poter capire lo stato della batteria e che diventeranno sempre più dettagliati con il passare dei giorni in cui si andrà a usare l’app AccuBattery. Dopo il primo accesso all’applicazione, si può visualizzare nella sezione Carica, lo stato attuale della carica della batteria, lo stato di esaurimento della batteria, la durata della batteria a seconda della modalità in uso. Sarà poi possibile visualizzare alcune informazioni importanti come la corrente di carica, la velocità media di carica, la temperatura e il voltaggio.

Premendo poi sull’icona con scritto Scarica è possibile accedere a ulteriori informazioni importanti come il consumo di batteria con schermo acceso, schermo spento, il consumo in mAh per singola applicazione, il consumo in modalità ibernato.

Passiamo ora alla schermata Salute raggiungibile premendo sull’apposita icona a forma di cuore. Da questa finestra è possibile confrontare la capacità della batteria quando è nuova di fabbrica a come invece è nel suo stato attuale. Il calcolo viene fatto in base alle sessioni e alle percentuali totali di carica, da cui poi attraverso dei calcoli, l’app riesce a risalire all’effettiva capacità reale della batteria in uso. Un grafico poi, mostrerà all’utente lo stato di esaurimento della batteria nel tempo e quanto più verrà utilizzata l’app AccuBattery e quanto più sarà accurato questo grafico dove ogni colonna indica una giornata intera, mentre la sua altezza lo stato di scarica o “danno” che la batteria ha subito quel determinato giorno.

Infine abbiamo la voce Cronologia che sta a indicare in breve uno storico di tutte le statistiche prelevate dall’applicazione.

AccuBattery riesce quindi a verificare lo stato della batteria informando l’utente sulla reale capacità della batteria, indicando conseguentemente se questa è ancora in buona salute o meno. L’app per vedere lo stato della batteria android fornisce anche informazioni dettagliate sullo stato delle app che consumano maggiormente batteria e sul deep sleep che si attiva in stand-by, aiutando quindi anche nell’individuazione della causa di un consumo anomalo della batteria. Se quindi vuoi controllare lo stato della batteria del tuo smartphone Android, AccuBattery è un buon modo per accertarti del suo stato di salute, quindi procedere alla sostituzione se necessario.

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Come capire se una batteria è da cambiare

L’utilizzo di applicazioni particolari come Accubattery ci danno modo di controllare lo stato della batteria in maniera accurata. Arriva poi il giorno in cui è arrivato il momento di sostituire la batteria e questo è comprensibile da diversi segnali “che ci manda”, tra cui:

  • La durata della batteria si è ridotta drasticamente: se un tempo la batteria ci durava un giorno intero, mentre adesso invece ogni 2 o 3 ore è necessario eseguire una ricarica, molto probabilmente la batteria è ormai da cambiare con una nuova
  • Lo smartphone si spegne improvvisamente: può capitare di avere lo smartphone carico al 50% ad esempio, ma d’un tratto il dispositivo si spegne completamente. Riavviando il telefono, si nota che la carica adesso è molto più bassa rispetto a prima (es. 10%) e dopo un po’ il device si spegne nuovamente. Questo se non è un bug di sistema, è un buon segnale che ormai la batteria vuole sostituita con una nuova
  • La ricarica è diventata troppo lenta: provi a caricare la batteria dello smartphone ma questa ormai è diventata estremamente lenta. Se la carica è lenta possono esserci diverse cause e soluzioni come puoi vedere in questa guida e a volte la ragione di una carica troppo lenta è da imputare a una batteria che ormai è da sostituire
  • La batteria scalda troppo: se la batteria senza motivo scalda troppo sia quando in ricarica che durante il normale utilizzo o anche senza usare il dispositivo, mentre prima non succedeva, potrebbe dipendere dal fatto che ormai è da cambiare con una nuova
  • La batteria è gonfia: se la batteria è gonfia va subito cambiata con una nuova prima che possa fare qualche grave danno a te stesso in quanto potrebbe anche esplodere. Se puoi rimuovere la cover puoi vedere facilmente lo stato esterno della batteria, ma questo viene difficile se la cover posteriore non si può smontare facilmente

Queste sono le ragioni più comuni che fanno alzare la bandiera rossa sul fatto che potrebbe esserci qualche problema che riguarda la batteria ormai da sostituire con una nuova, inoltre alcuni punti visti sopra potrebbero dipendere anche da altre circostanze, ad esempio una ricarica eccessivamente lenta potrebbe dipendere sia dalla batteria difettosa che dal caricatore in uso. Spesso poi non si verifica solo uno dei punti visti sopra, ma più di uno insieme. Se devi sostituire la batteria, ti consiglio di indirizzarti sempre sui ricambi originali o in alternativa di scegliere un brand che realizza batterie di concorrenza ma di ottima fattura.

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